Quante volte ti è capitato di porti degli obiettivi e puntualmente ti ritrovi a deludere le tue stesse aspettative?
Nella maggior parte dei casi questo si avviene perchè sbagliamo il modo in cui impostiamo i nostri goals.
Prendi in considerazione l’adozione di nuovi approcci alla definizioane degli obiettivi per aiutarti a rispettare le tue ambizioni di salute. Gli esperti forniscono otto preziosi suggerimenti per la definizione degli obiettivi che ti aiuteranno ad andare avanti:
- SEGMENTA L’OBIETTIVO:”Il metodo della vecchia scuola di fissare grandi obiettivi in largo anticipo si è dimostrato incredibilmente demotivante”, afferma Mike Clancy, specialista certificato di forza e condizionamento e personal trainer. Invece, prendi in prestito una tecnica di definizione degli obiettivi dai militari nota come segmentazione. Questo metodo è “una pratica per suddividere mentalmente il tuo obiettivo o gli obiettivi di allenamento in piccoli pezzi gestibili e dimenticare completamente il quadro generale per concentrarti su ciò che è immediatamente di fronte a te”, afferma Craig Weller, che ha prestato servizio come Special Warfare Combat Crewman ( SWCC) e ha trascorso quasi due anni nel team High-Threat Protection per l’ambasciatore degli Stati Uniti a Baghdad in Iraq.
Weller spiega come funziona la segmentazione: supponiamo che tu voglia correre una mezza maratona in sei mesi. “Se ti svegli lunedì e allacci le scarpe da corsa mentre pensi a tutti quei sei mesi nel loro insieme, ti sembrerà ingestibile e travolgente”, dice. Invece, concentrati sul compito più piccolo proprio di fronte a te l’obiettivo ti sembrerà più raggiungibile.
Ad esempio, quando suona la sveglia, il tuo obiettivo è semplicemente alzarti dal letto. Quindi, il tuo prossimo obiettivo diventa indossare le scarpe e uscire dalla porta. “Non pensi alle prossime 26 settimane di allenamenti davanti a te. Pensi a questo allenamento, oggi”, dice Weller. Quando inizi a correre, suddividi il processo in segmenti ristretti. Nei giorni facili, potresti impostare un obiettivo per correre per tutto il percorso, o nei giorni difficili, potresti definire come obiettivo di correre solo 100 metri o fino a quando la tua playlist finisce.
- PROVA A IMPOSTARE OBIETTIVI QUANTITATIVI: Greg Pignataro, specialista certificato di forza e condizionamento e fisioterapista presso Grindset Fitness, ritiene che la definizione di obiettivi quantitativi sia una motivazione significativa per i clienti. Quando imposti obiettivi quantitativi, ti concentri su metriche, qualità e pertinenza. Ad esempio, Pignataro sposta le domande dei clienti da “Quanta massa muscolare voglio guadagnare? e “Quanto peso voglio perdere?” a “Quanto devo essere forte?” e “Qual è un livello realistico di grasso corporeo da sostenere?” Questo dà ai tuoi obiettivi uno scopo e un significato per la tua vita, rendendoti più propenso a realizzarli.
- USA UN LINGUAGGIO POSITIVO: Evita qualsiasi parola negativa durante il processo di definizione degli obiettivi. Ad esempio, piuttosto che fissare un obiettivo di “Quando corro una gara, non mi stresserò quella mattina e mi sveglierò presto”, dì: “Rimarrò calmo e in pace la mattina della gara. Mi sveglierò prima con una sensazione di gioia ed eccitazione”. “Definendo un obiettivo positivo, alleni il tuo cervello a metterlo in atto”, afferma Katie Ziskind, praticante di terapia yoga.
- IMPEGNATI CON UN PARTNER RESPONSABILE: “Una delle parti più difficili del raggiungimento degli obiettivi è rimanere responsabili e monitorare i progressi”, afferma Kara Fasone, PhD, specialista in psicologia organizzativa industriale. Chiede ai clienti di identificare due partner responsabili durante la fase di definizione degli obiettivi. Ad esempio, un cliente con specifici obiettivi di perdita di peso potrebbe iscriversi a un forum di Facebook e aggiungere un normale compagno di allenamento. “Questo cliente potrebbe pubblicare aggiornamenti settimanali nel forum sulla perdita di peso e impegnarsi ad allenarsi tre giorni alla settimana con il proprio compagno di allenamento”, afferma. Gli obblighi pubblici e il sostegno rendono più probabile il completamento.
- DEFINISCI UNO SCOPO: Abbiamo tutti creato, o almeno visto, cartelloni pieni di ritagli di riviste di corpi sognanti e altre rappresentazioni di ciò che vogliamo nella vita. Julie Lohre, personal trainer certificato, allume di “American Ninja Warrior” della NBC, afferma di portare queste vision board un ulteriore passo avanti trasformando le immagini in parole ed elencando gli obiettivi, qualcosa che spesso si perde durante il processo di creazione della vision board. “Mi piace elencare 4-5 obiettivi che i miei clienti vorrebbero raggiungere tra un anno. Una volta ottenuti questi numeri, possiamo iniziare a colmare il divario tra gli obiettivi a lungo termine e le azioni a breve termine”. Quelle attività a breve termine possono seguire il metodo di segmentazione sopra elencato.
- CONCENTRATI SUL PROCESSO: Non ragionare per obiettivi standard, ma ragiona per “temi”. Rob Bell, PhD, coach di psicologia dello sport e autore di “No One Gets There Alone”, afferma: “Più ci concentriamo sul processo, più il risultato si prende cura di se stesso. I temi ci danno la libertà di farlo”. Ad esempio, il tuo tema per una settimana potrebbe essere qualcosa di semplice come “Sii paziente” e ti concentri sul non stressarti per stare seduto nel traffico, aspettare che un tapis roulant si liberi in palestra, ecc. Dovresti ritrovarti in grado di concentrarti di più sui tuoi allenamenti piuttosto che lasciare che lo stress li ostacoli.
- TIENI TRACCIA DI TUTTO: Per ritenerti responsabile, registra i tuoi pasti o procurati un’agenda o un diario e tieni traccia di ciò che fai. Non hai nemmeno bisogno di spendere molti soldi. “Può essere estremamente motivante vedere il tuo impegno costante anche se non vedi ancora i risultati.”, afferma Helen Godfrey, una consulente professionista autorizzata.
- CONOSCI IL TUO “PERCHÉ”:Devi connetterti al tuo perché. “Possiamo parlare tutto il giorno dei modi per fissare obiettivi, ma se i miei clienti dimenticano per un secondo il motivo per cui lo stanno facendo, perderanno la motivazione e probabilmente smetteranno”, afferma Ryan Hooper, PhD, psicologo clinico autorizzato. Dice che una volta stabilito un quadro chiaro del loro “perché”, si materializza la spinta quotidiana a cercare e raggiungere obiettivi.”Ho avuto molti clienti che hanno cercato di completare la maratona di Chicago, ma ci è voluta una buona causa, come fornire acqua pulita agli altri, che li ha aiutati ad alzarsi dal letto ogni giorno per accumulare miglia di allenamento”, afferma il dott. Cestista. A volte devi scavare in profondità per trovare il tuo “perché”, ma una volta che lo fai, scateni un potente motivatore.
Articolo scritto da Jennifer Purdie, scrittrice freelance con sede nel sud della California che tratta argomenti come salute, fitness, stile di vita e viaggi per pubblicazioni nazionali e regionali. Corre maratone in tutto il mondo ed è una finisher Ironman. È anche un personal trainer certificato dalla National Academy of Sports Medicine.